Roma, 5 maggio 2025 – L’Associazione Nazionale Social Media Manager (ANSMM), la prima e unica realtà associativa in Italia dedicata alla tutela e valorizzazione dei social media manager annuncia una partnership con Lokky, insurtech italiana data-driven specializzata in soluzioni assicurative digitali per piccole imprese, professionisti e freelance.
Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale sulla comunicazione digitale realizzato da Associazione PA e Istituto Piepoli, in Italia si contano circa 73mila Social Media Manager su LinkedIn, di cui oltre 16mila operano come freelance. Un dato che si inserisce in un contesto più ampio: l’Italia è il Paese europeo con il più alto numero di lavoratori autonomi e, nella fascia d’età 25-34 anni, il 16,3% è occupato in attività indipendenti, rispetto a una media europea del 9,4%.
In un panorama professionale sempre più orientato al digitale, i Social Media Manager ricoprono un ruolo chiave nel mondo della comunicazione e nella crescita di imprese, organizzazioni e istituzioni. Si occupano di gestire profili, pianificare campagne, dialogare con le community, attrarre nuovi clienti e monitorare i risultati. Tuttavia, se da un lato si tratta di una professione dinamica e creativa, dall’altro comporta una serie di rischi concreti che possono esporre i professionisti a responsabilità legali ed economiche.
Errori nella gestione delle campagne, pubblicazione di contenuti inappropriati o protetti da copyright, violazioni della privacy o una gestione inadeguata delle crisi online possono tradursi in danni reputazionali per i clienti e in richieste di risarcimento. La diffusione accidentale di un contenuto scorretto o la violazione, anche involontaria, di un diritto d’autore sono situazioni più comuni di quanto si pensi. Particolarmente delicata è la gestione dei dati personali: con l’entrata in vigore del GDPR, i Social Media Manager sono chiamati a un’attenta gestione delle informazioni sensibili. Una disattenzione può comportare sanzioni o danni all’immagine professionale difficili da recuperare. A tutto questo si aggiunge la complessità legata alla gestione di recensioni negative, commenti offensivi o vere e proprie campagne di disinformazione che richiedono risposte rapide e competenti. Anche gli aspetti contrattuali non vanno sottovalutati: aspettative mal definite tra freelance e clienti possono dar luogo a controversie legali. Persino l’uso di una semplice immagine o traccia audio senza le necessarie licenze può rappresentare un rischio.
La partnership tra ANSMM e Lokky si inserisce proprio in questo scenario, con l’obiettivo di offrire strumenti concreti di tutela a chi lavora nel settore. L’accordo prevede condizioni esclusive per tutti i membri dell’associazione, che potranno sottoscrivere Lokky Flex, la polizza di Responsabilità Civile Professionale sviluppata da Lokky, con uno sconto dedicato e supportati dal team di esperti assicurativi Lokky. Si tratta di una soluzione assicurativa pensata per le professioni non regolamentate, come quella dei Social Media Manager, e costruita per rispondere in modo puntuale ai rischi specifici della categoria.
“Con Lokky Flex vogliamo soddisfare le esigenze assicurative di professionisti che spesso non sono coperti dalle polizze tradizionali. Si tratta di un’esigenza reale, che abbiamo intercettato grazie al dialogo costante con i nostri clienti digitali,” commenta Sauro Mostarda, CEO di Lokky. “La partnership con ANSMM rappresenta un ulteriore passo nel nostro impegno a supportare il lavoro indipendente e le nuove professioni. Grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate e algoritmi data-driven, Lokky è in grado di offrire soluzioni completamente digitali, personalizzabili e attivabili in pochi clic, pensate per le esigenze specifiche di ogni singolo professionista.”
Fondata nel 2022, ANSMM si propone da un lato, promuovere il riconoscimento e la regolamentazione della professione; dall’altro, sensibilizzare istituzioni, aziende e cittadini su un uso consapevole e responsabile delle piattaforme social. “Noi Social Media Manager che ogni giorno lavoriamo nel mondo dei social conosciamo bene il peso della responsabilità: dietro ogni contenuto ci sono scelte strategiche, creatività, attenzione costante.” dichiara Riccardo Pirrone, Presidente ANSMM. “Un errore può avere conseguenze, anche importanti. Per questo avere una tutela adeguata non è un optional, ma un gesto di rispetto verso il proprio lavoro e la propria professionalità.”